Senti quella sensazione di stress che ti stringe le spalle e ti fa sentire come se il mondo stesse per crollare? In una situazione simile, la soluzione è la meditazione. Non stiamo parlando di qualcosa di complicato o esoterico, ma di una pratica semplice ed efficace per alleviare la tensione che accumuliamo nella nostra vita quotidiana.
Le tecniche di meditazione rappresentano una vera e propria medicina naturale per chi quotidianamente tende a sentirsi sopraffatto dai mille impegni e cerca un metodo alternativo per rilassarsi e trovare un equilibrio interiore.
Si tratta di pratiche molto semplici e che puoi integrare nella tua routine, anche se non hai mai meditato prima. Quindi, lascia andare quella tensione accumulata, trova un posto tranquillo e preparati a scoprire come la meditazione può essere il tuo passaporto verso una vita più serena e felice.
Che cos’è la meditazione?
Il termine meditazione deriva dal latino “meditatio” e significa riflessione. Si tratta di una pratica attraverso cui l’individuo si raccoglie in sé stesso, concentrandosi su un unico pensiero o sulla propria respirazione, cercando di raggiungere uno stato di calma interiore.
Durante la meditazione, si cerca di lasciar andare i pensieri che fluttuano nella mente e di pensare al presente. Non si tratta di svuotare la mente completamente, ma piuttosto di osservare i pensieri che arrivano e lasciarli passare senza esprimere giudizi.
Come è facile comprendere, si tratta di un modo per rilassarsi e ridurre lo stress, che può migliorare anche la concentrazione e la consapevolezza di sé. Le tecniche di meditazione profonda possono essere praticate in diversi modi, ad esempio stando seduti in posizione comoda o camminando per strada, ma in ogni caso, richiedono tempo e perseveranza.Vediamo insieme i tipi di meditazione che è possibile praticare.
Che tipi di meditazione esistono?
Lo abbiamo accennato poco fa: le pratiche di meditazione non implicano necessariamente stare seduti a terra con le gambe incrociate e, a dimostrazione di ciò, oggi andremo a esaminare i principali metodi di meditazione e concentrazione esistenti.
Nel corso di questo elenco, come potrai notare, passeremo da tecniche di meditazione di base a pratiche più complesse, evidenziando per ognuna di esse i benefici e le proprietà che queste possono apportare al tuo organismo.
Meditazione Buddista
La meditazione buddista è quella a cui viene comunemente associato il concetto di meditazione da parte dei non esperti. Si tratta di una tecnica zen inventata da un monaco indiano nel sesto secolo D.C. che prevede di restare seduti a terra immobili, con le gambe incrociate e con la mente focalizzata unicamente sul respiro.
Grazie a questa tecnica di meditazione zen , l’individuo può ottenere una maggior consapevolezza di sé stesso e migliorare le sue capacità di osservazione e di autocontrollo.
Meditazione trascendentale
Quella trascendentale, è una tecnica di meditazione che prevede la ripetizione per 15-20 minuti di un “mantra”, da eseguire almeno 2 volte al giorno. Si tratta di una tecnica ideata in India nel 1955 dal maestro Maharishi Mahesh Yogi e diffusa in occidente a partire dal 1958.
Per praticare la meditazione trascendentale è necessario trovare il mantra che più ci rispecchia e recitarlo per il tempo sopra descritto stando seduti a terra con la schiena dritta, gli occhi chiusi e la mente concentrata sul respiro.
Meditazione Vipassana
Il termine Vipassana proviene dalla lingua pāli e significa “vedere chiaramente” ed è un modello di meditazione che serve per vedere la realtà senza filtri.
Grazie alla meditazione Vipassana, dunque, l’individuo può apprezzare un evento per quello che è effettivamente, senza essere influenzato da eventi personali che potrebbero fornire una connotazione diversa a quell’avvenimento.
Meditazione camminata
Quante volte diamo per scontato la possibilità di camminare, senza accorgerci dei benefici che questo movimento può apportare al nostro corpo e alla nostra mente?
A rendere evidenti gli effetti benefici di questa attività è la meditazione camminata che, come anticipa il nome, si avvale del cammino per far entrare in contatto la persona con il presente, permettendogli di trasformare i consueti tragitti della quotidianità in veri e propri percorsi meditativi.
Meditazione Mindfulness
La mindfulness è un ramo della meditazione Vipassana ed è una forma di meditazione basata su 3 concetti fondamentali:
- osservare senza giudicare
- concentrarsi sul presente
- analizzare le azioni senza preconcetti
Applicando questi tre principi, l’uomo è in grado di annullare completamente il dolore, acquisendo piena consapevolezza di sé e imparando ad accettarsi per ciò che si è.
Meditazione Kundalini
Kundalini indica un’energia non tangibile collocata nella zona dell’osso sacro, alla base della colonna vertebrale, generalmente rappresentata o concettualizzata con un serpente, che la meditazione Kundalini ha l’obiettivo di risvegliare.
Ogni sessione di Kundalini si concentra sul risveglio di un chakra specifico. Con questa pratica, le persone possono ottenere i seguenti benefici:
- possibilità di sperimentare con piena consapevolezza nuovi stati di coscienza;
- azione benefica sui chakra e conseguente stato di benessere completo, fisico e mentale;
- conoscenza e consapevolezza di passato, presente e futuro nello stesso momento;
- connessione con l’energia di tipo sessuale, che viene trasformata, nel corso della meditazione stessa, in energia spirituale;
- maggiore equilibrio emozionale;
- riduzione di stress e ansia.
Meditazione Dinamica
Come dice il termine stesso, la meditazione dinamica è basata sul movimento ed è pensata per sfogare al massimo le proprie emozioni, agitando il corpo e lasciando a ogni persona la libertà di esternare in modo libero i propri pensieri.
La combinazione di queste due azioni permette alle persone di assimilare meglio le emozioni e le sensazioni che le pervadono e aiuta anche ad apprezzare maggiormente gli attimi di silenzio.
Meditazione Merkaba
La meditazione Merkaba corrisponde a una tra le più complesse tecniche per meditare utilizzata fin dai tempi antichi che si basa totalmente sulla respirazione.
Secondo questa filosofia, ogni essere umano è dotato di tre corpi: fisico, mentale ed emotivo, ognuno caratterizzato per la forma a tetraedro e per un determinato movimento energetico.
Dalla controrotazione di questi campi energetici, si origina la Merkaba, in grado di trasportare il corpo e lo spirito nello spazio e nelle diverse dimensioni. Tra i principali benefici di questa pratica abbiamo la riduzione dell’ansia e dello stress e un maggiore controllo delle emozioni.
Ho’oponopono
In questo caso abbiamo a che fare con una tecnica di meditazione di base di origine hawaiana che, come per la trascendentale, prevede la recitazione di un mantra al fine di guarire le ferite interiori, imparare l’arte del perdono e ritrovare l’armonia con la propria anima.
Perché meditare fa bene?
Le tecniche di meditazione e rilassamento fanno bene. A dirlo con forza e convinzione sono coloro che meditano con costanza ogni giorno e a confermarlo è la scienza che, tramite innumerevoli studi e ricerche, è riuscita a mettere in evidenza i benefici della meditazione.
Per citarne alcuni, potremmo dire che la meditazione, in generale, migliora la salute del corpo, aiuta a liberarsi dallo stress e ad avere più energia, chiarezza mentale e concentrazione.
Conclusioni
Come avrai notato, le forme di meditazione sono numerose e ognuna di queste è pensata per alleviare specifiche problematiche del corpo e della mente. Un buon modo per apprendere le varie tecniche di meditazione è praticare lo Yoga in modo regolare.
Puoi cominciare iscrivendoti a un corso Yoga per principianti oppure scegliendo una delle numerose classi di Yoga online disponibili sul nostro sito e che pensi sia adatta ad alleviare i problemi che ti affliggono in questo momento.
Quel che è certo, è che tutti i tipi di meditazione possono apportare benefici al tuo stato d’animo e che solo trovando un equilibrio e una pace interiore sarai in grado di vivere meglio le tue giornate e affrontare la vita con più spensieratezza.
Letture consigliate
Leggere, ca va sans dire, è sempre un buon modo per informarsi, formarsi e imparare. Nell’articolo Libri sulla meditazione: i migliori per imparare ti avevamo dati diversi consigli di lettura, utili per imparare a meditare. Lì trovi i dettagli, qui te ne ricordiamo giusto un paio.
Meditazione for dummies di Stephan Bodian, consigliatissimo per chi si vuole avvicinare alla meditazione per la prima volta: è ricco di consigli pratici e tecniche per raggiungere uno stato di calma interiore, di rilassamento fisico e di benessere mentale, dalla preparazione del corpo fino alla concentrazione sulla consapevolezza di sé e all’apertura al momento presente. L’autore fa comprendere, con un linguaggio semplice e diretto, come la meditazione sia una pratica in grado di cambiare la relazione con le emozioni e le preoccupazioni della vita quotidiana.
Dovunque tu vada ci sei già di Jon Kabat-Zinn: una guida che indica il percorso, facile e accessibile a chiunque, per raggiungere la consapevolezza di sé attraverso la pratica della meditazione. Un maestro della meditazione fornisce la “chiave” per essere padroni di se stessi e imparare a godere del presente.
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