Come aprire un centro yoga in Italia

Tanti insegnanti di yoga, dopo aver lavorato per anni come maestri all’interno di accademie e studi di yoga, desiderano aprire un centro yoga in Italia e iniziare un nuovo percorso in modo totalmente autonomo.

Aprire uno studio di yoga non è solo una scelta imprenditoriale ma spesso rappresenta la realizzazione di un sogno, la concretizzazione di una passione e il compimento del proprio progetto di vita.

Certo, riuscire a compiere questo passo non è immediato: il percorso necessario per aprire un centro yoga non richiede solo tanto impegno e preparazione, ma coinvolge aspetti burocratici, finanziari, pratici complessi da gestire.

Per aiutarti a capire cosa esattamente ti aspetta e quali sono le difficoltà che potrai incontrare in questa strada, o quali sono gli strumenti che ti serviranno per realizzare il tuo obiettivo, in questa guida dettagliata ti parleremo di come aprire un centro yoga analizzando anche gli aspetti legali e finanziari che non sono di certo da trascurare.


Cosa serve per aprire un centro yoga: i requisiti essenziali

Per avviare un centro yoga in Italia, prima di tutto è necessario avere dei requisiti di base sia in termini di competenze che di normativa.

Se non è vero che non è possibile insegnare yoga senza un diploma riconosciuto, è vero anche che non è possibile aprire un’attività senza le autorizzazioni necessarie.

Quando si apre uno studio yoga, infatti, non si sta semplicemente insegnando, ma si diventa imprenditori con un’attività propria; pertanto è necessario essere in regola con i vari documenti.

un centro di yoga

Il diploma da insegnante di yoga

Iniziamo dal punto fondamentale: il diploma da insegnante di yoga

Senza aver ottenuto una certificazione come insegnante di yoga non è possibile insegnare.

Tecnicamente, senza diploma di insegnante, è possibile aprire lo studio di yoga come semplice imprenditore assumendo maestri esterni, ma di sicuro questa non è la strada da seguire se desideri aprire un centro per trasmettere le tue conoscenze come insegnante.

Se non hai ancora la tua certificazione, puoi ottenerla seguendo un Yoga Teacher Training, i corsi di yoga destinati agli appassionati di yoga che vogliono diventare insegnanti. Questi corsi ti permetteranno di ottenere una certificazione valida a livello internazionale o nazionale.

Se vuoi aprire lo studio yoga in Italia sarà sufficiente la certificazione nazionale, ma se vorrai insegnare anche all’estero, è indispensabile la certificazione internazionale.

Dal momento che in futuro potresti voler espandere la tua attività, o fare dei corsi all’estero ti consigliamo di puntare direttamente sulla certificazione internazionale, come per esempio quella accreditata da Yoga Alliance o dalla Federazione Italiana Yoga.


Qualità dello spazio: finestra e pavimento di legno

Quando si sceglie di aprire un centro yoga anche la valutazione della struttura che ospiterà la scuola è fondamentale.

Solitamente, prima di prendere in affitto un immobile o addirittura di acquistarlo si fanno dei sopralluoghi per valutare che gli spazi siano adeguati all’insegnamento.

Ti consigliamo di non essere precipitosa, di prenderti del tempo per valutare le diverse opportunità che hai a disposizione: l’ambiente in cui si pratica yoga è importante quanto la pratica stessa.

Per prima cosa controlla che ci sia un gran numero di finestre che permettano alla luce naturale di illuminare lo spazio durante il giorno e di creare un buon circolo d’aria: la luce naturale e una buona qualità dell’aria sono indispensabili per creare un’atmosfera serena e rilassante.

Oltre alle finestre presta anche attenzione ai pavimenti: il pavimento in legno è ideale per praticare yoga non solo perché assorbe il movimento del corpo senza creare contraccolpi, ma anche perché è naturale ed è particolarmente adatto alla pratica a piedi nudi e regala una sensazione di calore all’ambiente.

Come ultima cosa non trascurare la grandezza degli spazi: valuta che le stanze siano abbastanza grandi da ospitare il numero di allievi che desideri partecipino alle tue lezioni.


yoga studio

Normativa per aprire un centro yoga in Italia

Per aprire uno studio di yoga In Italia è importante essere in regola dal punto di vista normativo, per cui dovrai assicurarti di possedere i permessi e le autorizzazioni stabilite dalla legge.

La parte burocratica è quella che di solito crea maggiori difficoltà, ma non ti preoccupare, ora ti spiegheremo nel dettaglio di quali documenti e di quali autorizzazioni avrai bisogno per aprire la tua scuola di yoga.


I permessi e le autorizzazioni per aprire uno studio yoga

Per aprire un centro yoga dovrai prima di tutto richiedere la licenza commerciale al comune di residenza, questo documento, secondo la normativa, ti permetterà di svolgere attività economiche all’interno del tuo immobile, ovvero di erogare i tuoi corsi all’interno della scuola e di percepire dei guadagni

Per insegnare dovrai inoltre richiedere l’autorizzazione sanitaria per garantire che il centro yoga rispetti le norme igienico-sanitarie vigenti: per ottenerla l’immobile sarà sottoposto a una verifica in cui verrà valutata l’adeguatezza degli spazi, delle attrezzature e delle condizioni igieniche del centro. 

Queste sono senza dubbio le autorizzazioni più importanti, ma a seconda di come vuoi gestire il centro, dovrai ottenere altri certificati:

  • licenza di pubblico spettacolo, che ti permetterà di organizzare workshop o seminari aperti al pubblico;
  • la licenza per la somministrazione di alimenti e bevande, se all’interno del centro hai progettato un piccolo bar per permettere agli studenti di rifocillarsi;
  • una licenza di vendita al dettaglio, se prevedi di vendere degli accessori di yoga agli studenti che potrebbero averne la necessità.

Non dimenticare inoltre di stipulare una polizza assicurativa che copra eventuali danni a persone o cose durante le attività del centro yoga: proteggerà sia te che i tuoi studenti da possibili incidenti o imprevisti.


yoga studio attrezzature essenziali

Documenti necessari per aprire un centro yoga

Oltre alle certificazioni di cui abbiamo parlato prima è importante ottenere alcuni altri documenti.

  • SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività): ovvero un autocertificazione da presentare al Comune in cui dichiari di essere in possesso dei requisiti per l’avvio dell’attività.
  • Certificato di agibilità del locale: un documento rilasciato dal Comune, rilasciato  in seguito alla verifica della struttura e degli impianti, che ti servirà per attestare la conformità degli spazi alle normative edilizie e di sicurezza.
  • Piano di sicurezza: un documento in cui sono riportate le misure di prevenzione e protezione in caso di emergenze. Il documento  deve rispettare le normative sulla sicurezza sul lavoro e ottenere l’approvazione dei vigili del fuoco.
  • Registri contabili e fiscali. Questi documenti sono indispensabili per chi progetta una attività e ti serviranno per registrare le spese, gli incassi e le eventuali tasse dovute.

Requisiti fiscali e partita IVA per un centro yoga

Per avviare un centro yoga, il primo passo è registrare l’attività presso la Camera di Commercio locale, ottenendo un numero di partita IVA.

Dopodiché dovrai aprire la tua “azienda yoga” e scegliere la forma giuridica più adatta alle tue ambizioni. Puoi optare per una ditta individuale, una società a responsabilità limitata (SRL) o una società in nome collettivo (SNC): ognuna ha i suoi punti di forza e di debolezza, rivolgerti a un commercialista specializzato ti aiuterà a scegliere il regime fiscale più adatto alle tue esigenze.


attrezzature per un centro yoga

Attrezzature necessarie per un centro yoga

Per aprire con successo un centro yoga non è importante solo accertarsi di essere in regola con le autorizzazioni, ma è fondamentale anche prendersi cura degli spazi e creare un ambiente accogliente.

Assicurarsi di acquistare tutti gli strumenti necessari per praticare yoga, impegnarsi a creare un’atmosfera adatta alla pratica, e preoccuparsi di avere tutta la fornitura necessaria prima dell’apertura è fondamentale per garantire la qualità dei corsi e coccolare i propri studenti.


Tappetini e blocchi

I tappetini e i blocchi sono accessori essenziali per la pratica yoga: investire in tappetini e blocchi di qualità è importante per permettere agli studenti di praticare yoga con comodità.

Per garantire la sicurezza scegli tappetini antiscivolo, resistenti e capaci di assorbire bene i movimenti, ma assicurati che siano anche totalmente lavabili: l’igiene non è un fattore da mettere in secondo piano.

Per quanto riguarda i blocchi, la misura standard è di circa 23 x 15 x 7.5 cm., ma a seconda dei corsi che vuoi offrire puoi scegliere anche blocchi più grandi o più piccoli.

Anche per quanto riguarda la scelta dei materiali puoi scegliere in base agli stili che vuoi insegnare: ricorda la schiuma è leggera e più malleabile, il legno è il più robusto, mentre il sughero è un buon compromesso tra i due materiali.


Cinte, bolster e cuscini da meditazione

Le cinte, i bolster e i cuscini da meditazione sono strumenti molto utili per rendere la pratica dello yoga più accessibile e confortevole, soprattutto quando si sperimentano nuove posizioni o si affrontano sessioni prolungate di rilassamento e meditazione.

Le cinte infatti sono utili per aiutare i praticanti a mantenere posizioni più avanzate in modo sicuro, mentre i bolster e i cuscini da meditazione permettono di avere il massimo sostegno nelle sessioni di meditazione e rilassamento.

Se per le cinte e i bolster non ci sono grandi possibilità di scelta, per i cuscini da meditazione puoi fare una più attenta valutazione: sono infatti disponibili in varie forme e puoi scegliere in base anche quelle che più si adattano al mood della stanza.


spazi per lezioni yoga

Stereo e musica per le lezioni

Uno stereo non è indispensabile ma può essere molto utile per arricchire le lezioni di yoga, creando un’atmosfera rilassante tramite la diffusione di musica o di suoni ambientali.

Per scegliere quello che più si adatta alle tue esigenze puoi recarti presso qualunque centro di elettrodomestici: in commercio esiste una grandissima varietà di scelte.

Per esempio per un suono più analogico potresti anche scegliere un giradischi, oppure se vuoi diffondere il suono in più stanze puoi scegliere uno stereo che ben si accompagna a un impianto di filodiffusione: in questo modo i suoni si sentiranno anche nella reception o nelle stanze che desideri.


Accessori per creare l’atmosfera

Gli accessori come candele, incensi e piante migliorano l’esperienza dei praticanti e contribuiscono a creare un ambiente armonioso e accogliente. Questi elementi non solo aiutano a personalizzare lo spazio e a renderlo unico ma aumentano anche la sensazione di benessere percepita dagli studenti che frequentano il tuo centro.

Ogni elemento può avere un ruolo specifico.

  • Con la loro luce calda e soffusa le candele possono rendere lo spazio più intimo e rilassante.
  • Con i loro profumi inebrianti gli incensi possono contribuire a stimolare i sensi e a diffondere le giuste energie prima ancora della pratica.
  • Le piante purificano l’aria creando un ambiente più salubre.

ambiente di una sala di yoga

Come arredare e decorare un centro yoga: idee e suggerimenti

L’arredamento di un centro yoga è fondamentale per creare un ambiente calmo e rilassante, capace di favorire la concentrazione e di trasmettere immediatamente il tuo approccio alla disciplina: la gestione degli spazi, i colori scelti ed eventuali altri complementi d’arredo raccontano molto di te e dell’esperienza che potranno vivere gli allievi.


Spazi per la meditazione e la riflessione

La meditazione è una parte importante della pratica yoga ed è fondamentale che si svolga all’interno di un ambiente adeguato, privo di distrazioni.

Creare una zona dedicata alla meditazione e alla riflessione separata dalle aule in cui si svolgono i corsi potrebbe essere una grande opportunità per gli studenti che potranno vivere uno spazio in cui rilassarsi prima o dopo la lezione.

Ciò che devi considerare per creare un ambiente favorevole alla meditazione è la scelta delle luci e l’utilizzo di cuscini: se non puoi contare sulla luce naturale scegli luci basse, calde e confortevoli che aiutano a creare un ambiente calmo e rilassante.

Abbellisci lo spazio con cuscini: come abbiamo detto prima i cuscini da meditazione sono molto adatti per mantenere la comodità durante la pratica meditativa.


Colori e decorazioni per un ambiente rilassante

Come ci insegna la scienza, i colori giocano un ruolo importante nella creazione di un ambiente armonioso.

Secondo la psicologia dei colori, infatti, esistono dei colori che sono più adatti a trasmettere determinate emozioni, ed è proprio su questo aspetto che si basa la cromoterapia, un tipo di medicina alternativa molto affine allo yoga e utilizzato nel chroma yoga.

I colori sono quindi fondamentali per trasmettere calma e tranquillità, per questo ti consigliamo di scegliere toni neutri e tenui come beige, verde chiaro o azzurro, che favoriscono la calma e di evitare il rosso che invece favorisce l’inquietudine e l’agitazione.

Se rispecchiano il tuo stile puoi arredare l’ambiente con decorazioni minimaliste, come quadri o simboli legati allo yoga e alla spiritualità che permetteranno agli studenti di vivere una pratica più immersiva nel mondo dello yoga.


interni di una scuola yoga

Idee per migliorare l’esperienza degli studenti

Per migliorare l’esperienza degli allievi, puoi creare angoli con tisane o acqua aromatizzata.

Angoli con tisane o acqua aromatizzata possono infatti trasformare il momento che precede o segue le lezioni in un opportunità per rilassarsi e socializzare con i propri compagni.

Inoltre, dopo una lezione intensa, una semplice tisana calda o una bevanda aromatizzata rinfrescante possono aiutare a mantenere e incrementare la sensazione di benessere; tieni conto anche che puoi diversificare le tisane e le acque aromatiche in base ai loro effetti per aiutare gli studenti a sentirsi più energici o calmi.

Un’altra opportunità per migliorare l’esperienza degli studenti è quella di diffondere degli oli essenziali: gli oli essenziali o il tea tree oil hanno degli effetti benefici che possono aiutare i tuoi studenti a sentirsi più in armonia con se stessi e con gli ambienti


Quanto costa aprire un centro yoga in Italia?

Aprire un centro yoga richiede un grande investimento: a differenza di un libero professionista che insegna solo online, aprire una scuola di yoga richiede delle spese più ingenti e una pianificazione del budget adeguata.

Tenendo da parte i costi relativi al corso per ottenere la certificazione, dovrai infatti preventivare le spese iniziali per l’affitto (o l’acquisto) dell’immobile, quelle per le attrezzature e quelli relativi all’arredamento. 

A questi andranno aggiunti anche i costi di gestione come per esempio quelli relativi alle pulizie, alle utenze e all’assicurazione.


scuola di yoga

Costi iniziali: affitto, attrezzature, arredamento

Le spese iniziali per aprire un centro yoga in Italia possono cambiare notevolmente a seconda della città e della posizione scelta, questo perché i costi per l’affitto o l’acquisto di un immobile sono variabili.

Per esempio, se scegli di aprire una scuola in una grande città come Milano o Roma, sappi che i costi per l’affitto di un locale partono dai i 1000 euro al mese, mentre in cittadine più piccole si possono trovare soluzioni a prezzi inferiori. 

Forse ora starai pensando: e se decido di acquistare? Se decidi di acquistare un immobile dovrai tenere in conto una spesa di almeno 75 mila euro.

Soprattutto se scegli di acquistare tieni conto che il locale potrebbe necessitare di lavori di ristrutturazione come l’installazione di pavimenti in legno o l’isolamento acustico; questi lavori potrebbero partire dai 5000 euro.

Come abbiamo anticipato, non puoi avviare il centro yoga senza le attrezzature adeguate come i cuscini, i blocchi, le cinture e i cuscini per la meditazione: per le attrezzature preventiva una spesa che richiede minimo 4000 euro di investimento per una classe di circa 20 persone.

Oltre alle attrezzature, il tuo centro yoga non può fare a meno di un arredamento che rispecchia la tua idea di yoga: le spese per arredare un ambiente accogliente possono partire dai 3.000 euro.


Costi di gestione e manutenzione

Oltre ai costi iniziali, dovrai considerare anche le spese di gestione e manutenzione che dovrai sostenere nel corso degli anni  per mantenere il centro in attività.

Come prima cosa dovrai considerare le spese per le utenze: le bollette per energia elettrica, riscaldamento, acqua e internet possono partire dai 100 euro al mese, ma l’importo varia tantissimo in base all’utilizzo.

Mantenere uno spazio pulito è fondamentale per garantire un ambiente confortevole: l’assunzione di un addetto alle pulizie o il pagamento di un servizio specializzato può richiedere un investimento minimo di 2000 euro mensili

Un’altra cosa da considerare è la polizza assicurativa, sarà fondamentale per te avere una copertura in caso di infortunio o altri tipi di rischi: questo investimento varia tra gli 800 e i 3.500 euro annuali, a seconda della copertura scelta.


Quanto si può guadagnare con un centro yoga?

Il guadagno di un centro yoga non è fisso, ma varia molto in base al numero di studenti, e dalla tipologia dei corsi che desideri offrire e dalla diversificazione della tua offerta: più sarai in grado di far conoscere il tuo studio e di soddisfare le esigenze dei tuoi allievi, più i tuoi guadagni potranno crescere.

Ecco alcuni fattori che possono influenzare i tuoi potenziali guadagni.

  1. Numero di iscritti.
    La regolarità degli iscritti è fondamentale per avere dei guadagni regolari. Considerando un abbonamento mensile di circa 100 euro per ogni corso di yoga, un gruppo di 2 studenti potrebbe garantirti un’entrata di circa 200 euro al mese.
  2. Lezioni private.
    Inserire nella tua offerta lezioni individuali di approfondimento a prezzi più alti (dai 30 ai 70 euro all’ora) ti permetterà di ottenere maggiori entrate. Se, per esempio, tenessi 10 lezioni private alla settimana potresti guadagnare almeno 1200 euro in più al mese.
  3. Prodotti e accessori.
    Vendere prodotti e accessori come tappetini, borracce e abbigliamento ti permetterebbe non solo di aumentare le entrate ma anche di diversificarle. Valuta di dedicare una parte dello spazio alla vendita di articoli brandizzati.
  4. Corsi online.
    Non è possibile aumentare le entrate solo cercando di aumentare il numero di studenti: il tempo e lo spazio dedicati ai i corsi sono sempre limitati e a un certo punto non sarà più possibile accettare nuovi alunni. Puoi trovare una soluzione a questo problema vendendo corsi pre-registrati o offrendo lezioni in diretta su piattaforme digitali: in questo modo potrai guadagnare di più dedicandoti a tanti nuovi studenti senza avere necessità di spazi più grandi o di  più tempo.

Tieni conto di queste considerazioni e prova a fare una previsione dei guadagni iniziale. Conquistare la fiducia delle persone richiede tempo: non ti spaventare, quindi, se all’inizio i guadagni non saranno molto alti o se faticherai a ingranare.


una lezione di yoga al centro yoga

Come promuovere il tuo centro yoga: strategie di marketing

Tagliare il nastro e aprire il tuo studio di yoga non è sufficiente per assicurare la crescita della tua attività: un business è come una piccola pianta, deve essere innaffiata per crescere florida.

Se vorrai riuscire ad acquisire allievi in modo continuativo, sarà importante promuovere il tuo studio di yoga tramite pubblicità e attività di marketing: in questo modo avrai la possibilità di raggiungere un pubblico più ampio e aumentare la visibilità del tuo centro.


Organizzare lezioni di prova e workshop

Una delle prime iniziative che puoi organizzare per far conoscere il tuo centro e coinvolgere nuovi studenti è quella di organizzare lezioni di prova o workshop gratuiti.

Le lezioni di prova gratuite infatti sono un ottimo metodo per attirare l’attenzione delle persone che ancora non conoscono il tuo studio di yoga e permettere loro di conoscere il centro e gli insegnanti.

Inoltre, tieni sempre presente che molti potenziali studenti potrebbero essere semplicemente incuriositi dal mondo dello yoga: una lezione di prova potrebbe incoraggiarli a esplorare la pratica senza impegno e a fare quel passo decisivo.

Anche i workshop a tema, come yoga per il rilassamento, meditazione o yoga per principianti, possono essere un ottimo modo per aumentare le iscrizioni al tuo centro: a differenza dei curiosi, queste lezioni attireranno un target diverso, ovvero chi desidera approfondire aspetti specifici della pratica.

Infine, per incentivare gli allievi a iscriversi puoi offrire pacchetti di lezioni a prezzo scontato o abbonamenti annuali a chi almeno una volta ha partecipato alle lezioni gratuite o ai workshop.


un workshop al centro yoga

Creare una presenza online: social media e sito web

Oggi avere una presenza online, anche per le attività fisiche, è fondamentale. Sempre più persone cercano soluzioni ai loro bisogni su internet, quindi è essenziale esserci per rispondere a queste richieste in modo efficace.

Il primo passo per costruire una presenza online è creare un sito web professionale, dove inserire informazioni pratiche come indirizzo e orari di apertura, dettagli sulle lezioni e sugli insegnanti, e magari un blog per rispondere ai dubbi dei potenziali allievi. Un sito ben strutturato permette di chiarire subito le idee di chi cerca online un corso o uno studio di yoga, e di posizionarsi come la soluzione ideale ai loro bisogni.

Anche i social media sono molto importanti: piattaforme come Instagram, Facebook e YouTube sono particolarmente adatte per per condividere contenuti legati allo yoga, farti conoscere da nuove persone e intercettare nuovi potenziali clienti.

Pubblicare video di brevi lezioni, suggerimenti per la pratica e immagini della scuola ti aiuterà a farti conoscere e attirerà l’interesse di nuove persone che ancora non conoscono il tuo centro.


Promuoversi online con Eventi Yoga

Eventi Yoga è il portale online creato per chi desidera esplorare e approfondire il mondo dello yoga in Italia; non si tratta solo di un sito web: Eventi Yoga è uno spazio pensato per diffondere e far conoscere lo yoga a un pubblico appassionato e curioso.

Nato dalla volontà di connettere insegnanti, centri yoga e praticanti, l’obiettivo del progetto è quello di dare visibilità a corsi, attività e centri di yoga per permettere ai praticanti di conoscere nuove scuole e nuovi eventi ogni giorno.

Promuovere un evento o un centro su Eventi Yoga significa presentarlo a persone davvero interessate, in cerca di nuove esperienze e opportunità nel mondo dello yoga.

Se hai da poco aperto una scuola di yoga o stai per iniziare il tuo percorso nel mondo dell’insegnamento, pubblicizzare la tua attività su Eventi Yoga ti permetterà di raggiungere futuri potenziali allievi: potrai raccontare la tua realtà a una community attenta e pronta a scoprire nuovi progetti e percorsi. Eventi Yoga è utile anche agli insegnanti di yoga e a chi lavora o promuove palestre e associazioni sportive.


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