Come eliminare i pensieri negativi che ci tormentano: una guida pratica

Chiunque, nessuno escluso, accoglie in sé pensieri negativi. La nostra mente, infatti, si alimenta di negatività soprattutto in particolari periodi della vita, quando lo stress la fa da padrone. Spesso però ci si concentra talmente tanto su di essi per cacciarli via che, senza volerlo, li facciamo diventare dei giganti, difficili poi da scardinare. Come fare, allora? Il primo passo è riconoscerli e affrontarli. Non sai come fare? Qui ti proponiamo una guida pratica su come eliminare i pensieri negativi che ci tormentano. Leggi tutto con attenzione, sperimenta i consigli che ti diamo e vedrai che riuscirai ad arginare la negatività e a vivere in modo decisamente più sereno. Sei pronto? Si parte… Bye bye pensieri negativi!

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Perché si presentano i brutti pensieri?

Prima di vedere in modo concreto come eliminare i pensieri negativi, cerchiamo di capire perché albergano nella nostra mente. Hai mai pensato a quanti pensieri affollano la tua mente? Secondo le neuroscienze si tratta di un numero incredibilmente alto: ben 60.000 pensieri al giorno.

La maggior parte di questi ci attraversa senza che noi ce ne accorgiamo. Alcuni sono pensieri inutili, automatici, ricorrenti, incentrati sul passato o sul futuro.

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Ma perché si presentano i brutti pensieri? Per capire meglio come funziona il nostro cervello, ecco un dato interessante: l’amigdala, la parte del cervello che gestisce le emozioni, attiva nel sistema di comparazione degli stimoli ricevuti con le esperienze passate, rileva le esperienze negative in modo celere e immediato; quelle positive, invece, impiegano oltre 12 secondi per passare dalla memoria a breve termine a quella a lugo termine.

Da ricordare, inoltre, che di frequente i pensieri negativi sono correlati a stati d’ansia, che a sua volta, possono evolversi in depressione.

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Ansia e pensieri negativi: due elementi interconnessi

Brutti pensieri e ansia, come già visto, vanno spesso a braccetto. Questo perché nel momento in cui ci si trova in uno stato ansioso, dominato dalla paura e dall’incertezza, si innesca anche il rimuginio: i pensieri diventano dominanti, continuano a ripetersi, e di conseguenza si innesca un circolo vizioso, in cui pensiero porta pensiero, e ci sembra di non riuscire a ucire da una centrifuga di negatività.

L’ansia si può contrastare, lo abbiamo detto più e più volte sulle pagine del nostro blog: esistono differenti rimedi per l’ansia, metodi naturali efficaci in grado di affrontarla in modo non invasivo. Devi solo capire quello che fa al caso tuo.

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Quali sono i pensieri negativi più comuni

Ogni mente è un mondo a sé, siamo tutti unici, ma chiaramente esistono pensieri negativi ricorrenti. Vediamo insieme i più comuni:

• “lei/lui è meglio di me, più bello, più intelligente, più capace”: bassa autostima e una negativa opinione di sé stessi nel momento in cui ci paragoniamo agli altri;
• “anche questa volta ho sbagliato, sbaglio sempre”: focalizzazione sugli errori, su ciò che non si è fatto;
• “tanto io”: anche in questo caso bassissima autostima e poca considerazione di sé;
• “mi va sempre tutto male”: costante percezione negativa delle azioni e di ciò che ci succede;
• “mi andrà sempre tutto male”: visione pessimistica del presente e del futuro;
• “è tutta colpa mia”: senso di colpa persistente in ogni aspetto della vita.

Chiaramente si tratta solo di esempi. Ma sii sincero, ti è mai capitato, una volta nella vita, di avere almeno uno di questi pensieri?

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Come scacciare i pensieri negativi?

Eccoci al punto focale dell’articolo: una serie di esercizi per eliminare pensieri negativi, una guida pratica con consigli concreti che ti aiutano a scacciare i brutti pensieri e a vivere meglio.

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Parla dei brutti pensieri con qualcuno

Il primo passo per eliminare i pensieri negativi è parlarne con una persona fidata, può essere un amico, un familiare, uno psicologo, un coach. A te la scelta, l’importante è parlarne. Perché? Se ne parli, significa che li riconosci e che non vuoi più fare finta di niente. Credici, è un primo passo ma molto molto importante.

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Affronta i pensieri negativi da un altro punto di vista

Trasformare i pensieri negativi in positivi, ecco una delle chiavi per scacciarli. Starai pensando: sì, ma come? Per liberarsi dai brutti pensieri bisogna, prima di tutto, iniziare a guardarli come sfide piuttosto che come problemi: se ci pensi, è già un enorme cambio di prospettiva che ti consente di focalizzarti su qualcosa di positivo (una sfida) e non di negativo (un problema). L’idea di affrontare qualcosa di sfidante, inoltre, innesca forze che spesso non sappiamo nemmeno di avere.

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Scaccia i brutti pensieri con lo Yoga

Scacciare i brutti pensieri non solo è fattibile, ma è anche più semplice di quello che si può pensare. Uno dei metodi più efficaci è senza alcun dubbio lo yoga contro l’ansia: innanzitutto la pratica costante permette di prendersi cura di sé focalizzando la mente su azioni ben precise, quindi aumenta notevolmente la capacità di concentrazione e di arginare i brutti pensieri; inoltre esistono una serie di posizioni indicate, in particolare, per contrastare stati ansiosi.

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Pratica la meditazione ogni giorno

Fermare la mente è un altro “esercizio” utile per eliminare i pensieri negativi. E tra le modalità più efficaci per farlo rientra la meditazione. Sul nostro blog abbiamo parlato innumerevoli volte dei benefici della meditazione: sia sul corpo, sia sulla mente, che sullo spirito. In breve, meditare permette di rallentare i pensieri, di diventarne consapevoli, di ridurre stress e ansia.

Così come per lo yoga, anche per la meditazione è però fondamentale praticare con costanza, è la condizione indispensabile per beneficiare dei molti benefici.

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Fai una camminata

Ripulire la mente è un’altra tecnica per scacciare i brutti pensieri. E c’è una pratica semplicissima, alla portata di tutti, che fa fare pulizia tra i pensieri: camminare. Fare una bella passeggiata consapevole è un ottimo esercizio per passare la spugna sui pensieri negativi e per fare entrare invece sensazioni positive che, man mano, prendono sempre più spazio. Non serve camminare per ore e macinare chilometri: anche solo 20 minuti al giorno sono salvifici. E se ti organizzi al meglio, magari sostituendo un tragitto in auto o con i mezzi con una camminata, riesci di certo a trovare 20 minuti.

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Dai spazio alle attività che ti fanno stare bene

Liberarsi dai pensieri negativi è possibile anche concentrandosi su ciò che ti fa stare bene. Prima operazione da fare è ascoltarsi e chiedersi cosa ti fa stare davvero bene. In secondo luogo mettere te stesso al primo posto, svolgendo attività che ti soddisfano e ti fanno sentire appagato. Anche in questo caso non è necessario porsi obiettivi non raggiungibili. Spesso le azioni più semplici e minute – cucinare, dedicarsi al giardinaggio, leggere un libro, etc. – ci regalano serenità.

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Disintossicati dai social media

Una mente negativa, oggigiorno, spesso è una mente iper-connessa, bombardata da mille input e stimoli. Disintossicarsi dai social media è un rimedio efficace per allontanare i brutti pensieri. Il che non vuol dire isolarsi dal mondo. Tutt’altro: significa sostituire il tempo che si passa sul cellulare a coltivare relazioni vere e sincere, a fare ciò che ci fare stare bene. A essere connessi più con sé stessi che con gli altri. Moltissimi studi infatti dimostrano che una iper-connessione allontana da sé, diminuisce la concentrazione e la capacità di discernimento.

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Scrivi ciò a cui pensi su un foglio

La scrittura è da sempre considerata una tecnica in grado di allontanare l’ansia e i pensieri negativi e di regalare consapevolezza di sé. Scrivere è liberatorio: sul foglio si possono “buttare” tutti i pensieri negativi che popolano la nostra mente senza timore di essere giudicati. Inoltre, c’è il processo di rilettura, altrettanto potente. Rileggendosi ci si specchia nei proprio pensieri, li si riconosce e li si ridimensiona. Provare per credere!

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Stai attento a come parla il tuo corpo

Il tuo corpo parla, ha un linguaggio tutto suo. Imparare a conoscerlo ti permette di capire se sei chiuso in te stesso – quindi nei tuoi pensieri – oppure se sei aperto a ciò che ti circonda. Diverse ricerche attestano che correggendo il linguaggio del corpo la mente si adatta. Ecco qui un consiglio pratico: quando cammini stai attento a come tieni le spalle, se ti rendi conto di contrarle, di stringerle, cerca di aprire il petto, di abbassare le spalle verso il basso. La mente riconosce cosa comunica il tuo corpo e inizia a seguirlo.

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Vivi nel qui e ora

Chi pratica meditazione e yoga sa che vivere nel presente, nel qui e ora, è condizione fondamentale e preliminare per essere più consapevoli. Spesso rifugiarsi nel passato o tendere troppo al futuro porta a essere insicuri e timorosi. Sforzati di vivere ogni azione in piena presenza, stando attento a ciò che fai. Anche in questo caso, credici, è solo una questione di abitudine.

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Eliminare i pensieri cattivi per salvaguardare la nostra salute mentale

I brutti pensieri, come già detto, portano a rimuginare, a vedere solo il bicchiere mezzo vuoto, a non rendersi conto delle proprie reali potenzialità. Eliminare i pensieri negativi, avere la volontà e la forza di riconoscerli e di affrontarli, significa volersi bene: prevenire stati d’ansia che possono sfociare in atteggiamenti depressivi.

Significa pertanto salvaguardare la nostra salute mentale, recuperando lucidità, concentrazione e voglia di rimettersi in gioco cercando (e trovando) la bellezza nascosta in ciascuno di noi.

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Letture consigliate

A chi nuocerei se osassi essere me stesso? Se mi assumessi il rischio di sentirmi bene? Di riuscire? Di crescere? Di prendere il volo? A chi devo dimostrare di essere diverso da quello che gli altri si aspettano da me? Cercando di rispondere a queste domande possiamo imparare molto su noi stessi.

Un testo chiaro e ben strutturato, costellato di numerosi esempi tratti dalla quotidianità in cui tutti ci possiamo riconoscere.

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Altre risorse utili

Yoga contro la depressione e l’ansia: consigli e asana

Come imparare a rilassarsi e meditare per vivere meglio

Come combattere lo stress: 7 consigli pratici per ritrovare subito la tua serenità 

Yoga e coraggio: come superare le paure con lo yoga

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